La prima seduta dura circa un’ora, un po’ di più delle altre (che sono da 45 minuti), perché in questo primo incontro ho la necessità di spiegare ciò che leggo nei piedi — o, come a molti piace sentirsi dire, cosa i piedi mi dicono.
Verrà fatta un’anamnesi per raccogliere la storia del paziente, così da stabilire la costituzione dominante in base alla visione taoista fondata sulla legge dei 5 Movimenti.
I piedi non mentono, noi sì, per necessità, per poter sopravvivere alle difficoltà della vita.
Conoscere queste informazioni è importante per assumersi la responsabilità del proprio benessere.
Il terapeuta, il medico, l’osteopata curano, ma solo il malato può guarire assumendosene la responsabilità.
E tutto questo avviene mentre le mani lavorano sui piedi, a ritmo di musica che accompagna ogni seduta riflessologica.
Come si svolge una seduta
Ciò che i piedi raccontano è una verità non filtrata dal cervello razionale
La riflessologia e il massaggio olistico sono indicati per chi desidera un approccio naturale al benessere, per chi soffre di tensioni, insonnia o stanchezza cronica. Non sostituiscono trattamenti medici, ma possono integrarli efficacemente.